LA VALUTAZIONE COGNITIVA E NEUROPSICOLOGICA

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A COSA SERVE UNA VALUTAZIONE COGNITIVA E NEUROPSICOLOGICA?

Una percorso di valutazione cognitivo e neuropsicologico deve servire principalmente a dare delle risposte: perchè mio figlio sta facendo fatica? Cosa si può fare per migliorare il suo modo di vivere la scuola e le richieste scolastiche?

Solo in un secondo momento, se il quadro diagnostico complessivo risponde a determinati criteri, è opportuno provvedere a certificare secondo le normative vigenti (Legge 170/2010) un Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA) perchè tale specifico modo di funzionare sia riconosciuto anche dalla scuola e permetta agli insegnanti di predisporre un Piano Didattico Personalizzato (PDP).

PERCORSO DI VALUTAZIONE PRESSO IL CENTRO ABC

COLLOQUIO DIAGNOSTICO CON IL GENITORE

COLLOQUIO DIAGNOSTICO CON IL BAMBINO/RAGAZZO

INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO

STESURA DELLA RELAZIONE

(EVENTUALE VISITA NEUROPSICHIATRICA)

RESTITUZIONE DEI RISULTATI

È un momento conoscitivo con il genitore volto a raccogliere informazioni rilevanti sulla storia clinica del bambino/ragazzo.

Questa fase aiuta a identificare l’eventuale problema e fornisce un primo orientamento per impostare la fase di valutazione

È un momento conoscitivo con il bambino/ragazzo volto a raccogliere informazioni sulla consapevolezza di sé e delle difficoltà, sull’approccio relazionale e serve a prepararlo al percorso diagnostico spiegando cosa gli si chiederà di fare e a cosa servirà.

Nel corso della valutazione il bambino/ragazzo sarà sottoposto ad alcuni test che hanno lo scopo, nel complesso, di indagare il funzionamento cognitivo e le prestazioni negli apprendimenti.

A conclusione del percorso diagnostico verrà redatta una relazione che sintetizzerà quanto emerso dalle precedenti fasi. Verranno inoltre riportate le proposte di intervento.

Visita con il neuropsichiatra infantile se i risultati indicano la presenza di DSA o di altri quadri che necessitano di visita specialistica medica

In un successivo incontro l’equipe provvede alla restituzione del caso illustrando la relazione finale, spiegando le conclusioni a cui si è pervenuti e le conseguenti proposte di intervento

I risultati sono discussi nell’equipe del Centro ABC costituita da psicologa, logopedista e neuropsichiatra e, nel caso ci siano gli elementi per ritenere che alla base del problema ci sia un Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA), è necessario completare il percorso con la visita neuropsichiatrica.

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Il Centro ABC è autorizzato dalla ATS Milano per l’emissione di certificazioni dei DSA valide ai fini scolastici

Il tempo minimo necessario per svolgere i test, analizzare i risultati e restituirli ai genitori è di 3 settimane, a partire dal primo colloquio diagnostico, per circa 5 ore di colloqui e tests con il bambino/ragazzo e 2 colloqui con i genitori.

Il costo complessivo per l’emissione di una diagnosi valida ai fini scolastici è di 542 euro. Il costo è fisso, la durata può variare a seconda dei casi.

 

Quando si presentano difficoltà in ambito scolastico, che riguardino gli apprendimenti, il comportamento o manifestazioni emotive ad esempio legate ad ansia o scarsa motivazione, è bene comprendere a fondo la causa e la natura del problema che il bambino/ragazzo sta affrontando. Il percorso di valutazione è il primo passo per trovare una soluzione.

Spesso i bambini/ragazzi con una buona intelligenza riescono a “nascondere”, o meglio, a non far emergere le difficoltà che incontrano nella comprensione di alcuni contenuti scolastici o nell’automatizzazione di alcune procedure grazie alle strategie che il ragionamento gli consente, tuttavia le difficoltà di apprendimento, se sono presenti, si presentano poi nei gradi più alti di scuola, spesso nel corso della scuola superiore quando le capacità di compensare le difficoltà non sono più sufficienti di fronte alle maggiori richieste scolastiche.

I bambini/ragazzi che non ricevono una descrizione delle loro specifiche caratteristiche di apprendimento e non vengono adottate, a scuola e a casa,  le opportune strategie sono più a rischio di manifestare difficoltà comportamentali, di attenzione o emotive, consolidando un’idea di sé instabile con gravi ripercussioni sull’autostima sulla consapevolezza di far fronte alle difficoltà.

Un  percorso di valutazione cognitiva e neuropsicologica (intelligenza nel complesso delle sue sfaccettature, attenzione, memoria, linguaggio, funzioni esecutive…) può offrire una solida base per evitare di trascurare la presenza di specifiche difficoltà di apprendimento che possono essere evidenti nei risultati o nelle prestazioni scolastiche oppure meno evidenti.